Secondo la Teoria che abbiamo elaborato, è arduo riuscire a risolvere le sofferenze emotive ignorando e trascurando il peculiare e fondamentale funzionamento dei circuiti dopaminergici e delle memorie inconsce a cui essi fanno riferimento! (Leggi qui la teoria completa).
I nostri studi e le nostre ricerche, inoltre, ci portano a credere che sia molto difficile risolvere concretamente e definitivamente le sofferenze emotive senza conoscere e quindi senza tener conto del funzionamento dei neuroni dopaminergici e delle memorie che coinvolgono i circuiti del sistema limbico: è nostra convinzione che nessun percorso proposto possa davvero funzionare efficacemente se non si conoscono perfettamente le caratteristiche dei circuiti sopra detti. La nostra Mission è anche quella di divulgare gratuitamente queste conoscenze proprio per permettere anche agli specialisti che si occupano di salute e benessere di aggiornare le loro conoscenze con le nuove Teorie sul funzionamento del cervello.
Le nostre ricerche hanno messo in luce, per la prima volta nella storia delle Neuroscienze, come esistano dei circuiti neuronali programmati a ricercare e ad attuare comportamenti irrazionali o aggressivi, atteggiamenti autosabotanti, che spingono addirittura, nella maggior parte dei casi, ad un inconsapevole tentativo di auto-indebolimento del carattere, della forza di volontà, fino ad una vera e propria ricerca inconscia di sofferenza emotiva.
Clicca QUI per vedere un video in cui vengono spiegati i motivi per cui il cervello ci vuole generare indebolimenti.
Inoltre, le nostre ricerche sul campo ci hanno portato ad individuare la presenza di aree del cervello impegnate in una irrazionale quanto continua ricerca della sofferenza, che operano continui tentativi di indebolimento della volontà, della forza e delle nostre sicurezze: questa è una scomoda verità scientifica che non è possibile ignorare se davvero vogliamo evitare la genesi della maggior parte degli elementi destabilizzanti che possono turbare il nostro benessere quotidiano: ansie, paure, preoccupazioni, pensieri intrusivi, ossessioni, disistima, sensi di colpa, insicurezze così come ogni altro elemento in grado di generarci un indebolimento caratteriale o una emozione negativa è prodotto appositamente da alcune aree di memoria del cervello programmate ed istruite ad auto-generarci una sofferenza o una difficoltà, per motivi individuabili e risolvibili (esistono test appositi).
Grazie alle Neuroscienze, la soluzione esiste:
se impariamo quali STIMOLI fornire al cervello, possiamo bloccare queste aree auto-sabotanti fino ad indurre o favorire la produzione di neurotrasmettitori fondamentali per il benessere e quindi risolvere molte delle sofferenze che ci affliggono in modo molto più veloce e con costi molto più contenuti.
Si tratta di STIMOLI EMOZIONALI di cui alcune aree neuronali hanno bisogno per produrre dopamina e consentire così l’instaurarsi di un buon equilibrio psicofisico!
Un percorso con le Neuroscienze ti permette di conoscere come soddisfare queste aree di memoria e di imparare quali STIMOLI fornire, per indurre il cervello a risolvere o a non produrre sofferenze emotive che sono in qualche modo correlate con gli elementi destabilizzanti sopra menzionati (emozioni, pensieri, sensazioni, comportamenti) che sono a loro volta responsabili – secondo la PNEI – di sintomi fisici veri e propri come ad esempio emicranie e cefalee, fibromialgie, psoriasi e dermatiti, malattie autoimmuni e molto altro.