Scopri come fa il cervello ad analizzare i dati provenienti dalla realtà esterna

Le neuroscienze ci svelano come il nostro cervello percepisce ed elabora ciò che ci succede intorno:

Ci sono cose che diamo per scontate e alle quali non facciamo quasi caso ma che possono avere un effetto molto potente sul nostro cervello e sulle nostre emozioni come gli eventi che stimolano le nostre emozioni.

 

Il cervello analizza ciò che accade davanti a noi: si tratta di dati che:

  • danno informazioni
  • provocano emozioni
  • non attirano la mia attenzione

 

Un esempio pratico: Whatsapp

Ti faccio un esempio pratico per aiutarti a comprendere meglio come funziona l’analisi dei dati provenienti dalla realtà. Scrivo un messaggio con Whatsapp ad una persona che non mi risponde. Grazie alle spunte che si colorano di blu, io so con certezza che questa persona ha letto il mio messaggio. Questo è un dato oggettivo proveniente dalla realtà esterna al mio cervello.

Poi subentra quello che è l’effetto del dato proveniente dalla realtà sul mio cervello.

Perché un semplice dato di realtà come la spunta blu dei messaggi Whatsapp può far soffrire moltissimo una persona… Oppure può non attivare alcuna emozione.

Lo stesso dato: “Roberto ha letto il mio messaggio”. Può causare reazioni molto diverse:

  • Mi può tranquillizzare
  • Può darmi un’informazione che mi lascia indifferente
  • Può mandarmi su tutte le furie e indurmi a pensare: perché diavolo non ha trovato nemmeno dieci secondi per rispondermi?”

Prendiamo proprio quest’ultima reazione a un dato di realtà.

Ma lo sai quante persone “impazziscono” quando vedono che l’interlocutore ha letto il messaggio senza rispondere?

Soffrono. Soffrono fino ad arrabbiarsi e attivare la nostra “fabbrica delle emozioni”.

Rabbia, gelosia, sofferenza, violenza. Ti senti trascurato. Senti l’interlocutore ti manchi di rispetto, ti trascuri. Peggio. La tua fantasia si mette in moto e comincia a pensare a cosa starà facendo questa persona di tanto importante da non poterti rispondere…

Le neuroscienze e il dato di realtà

Ora, non tutti i dati di realtà devono per forza attivare la nostra fabbrica delle emozioni perché, come abbiamo appena visto, alcuni ci offrono semplicemente delle informazioni – né positive né negative – mentre altri ci lasciano del tutto indifferenti.

Ma il punto è che le neuroscienze dimostrano come il cervello percepisce ed elabora il dato di realtà. Ci offrono gli strumenti per comprenderne il potenziale e comportarci di conseguenza per non soffrire!

E comprendere come il nostro cervello percepisce i dati di realtà è probabilmente il primo e più importante passo per aiutarci a gestire la realtà che ci circonda senza esserne travolti o sopraffatti. 

Ora che conosci il meccanismo che ci permette di interpretare la realtà – o meglio il dato di realtà – vuoi continuare ad essere in balìa degli eventi o vuoi imparare a gestirli?