La sofferenza non dipende dagli altri ma dalla tua aspettativa, dal tuo interesse e dalla tua interpretazione dell’evento!

E soffrire è comunque sempre un desiderio dell’inconscio!

Vivi qui in studio la parte di te che ha bisogno di vedere gli altri cattivi e negativi, per soffrire (o per punire e far soffrire) e così l’inconscio nutrirà il suo desiderio di sofferenza in un ambiente protetto e non ti indurrà in errore nella lettura dell’evento, nell’interpretazione del comportamenti altrui e nell’attribuzione di interesse e di importanza su ciò che sta accadendo!